Noi, per buona, intendiamo...

Selezionata

ritiriamo la vinaccia da produttori scelti con cura, che producono grandi vini rappresentativi del loro territorio.

Fresca e sana

per garantirne la conservazione, inviamo alle aziende che lavorano con noi dei particolari contenitori riutilizzabili. Questi bidoncini hanno una piccola valvola sul coperchio, che permette all’aria di uscire ma non di entrare. In questo modo, la vinaccia si mantiene fresca e umida per mesi e mesi: mesi preziosi, che ci consentono di distillare per un lungo periodo di tempo mantenendo i nostri standard qualitativi.

Trasparente

ogni contenitore è abbinato a un’etichetta che contiene informazioni sul produttore e la tipologia della vinaccia. Conosciamo alla perfezione ogni singola vinaccia che distilliamo: così garantiamo che la qualità della nostra grappa sia sempre eccezionale.

Tre tipi di vinaccia,un unico risultato

Fermentata

È rimasta a contatto con il mosto finché non diventa vino; può essere distillata subito, perché gli zuccheri dell’uva si sono già trasformati in alcool. Di solito si ottiene dalle uve nere, come il nebbiolo.

Vergine

È stata separata dal mosto appena dopo la pigiatura. Per liberare il suo potenziale alcolico va fatta fermentare nei bidoncini per alcune settimane o mesi. Di solito si ottiene dalle uve bianche, come lo chardonnay.

Semifermentata

È rimasta a contatto con il mosto solo per un po’, quindi gli zuccheri dell’uva non si sono ancora del tutto trasformati in alcool. Si può scegliere se distillarla subito o conservarla fino a completare la fermentazione. Si ottiene sia da uve bianche che da uve nere.

La nostra famiglia deve tutto al vapore.

Usiamo un sistema di caldaiette discontinue; un’eredità del passato, un antico procedimento la cui saggezza artigianale è stata tramandata di generazione in generazione, da un Mastro Distillatore al suo apprendista.

3

Il tre è il nostro numero magico.

Il passaggio da vinaccia a grappa avviene in tre passaggi:

DISTILLAZIONE, FILTRAZIONE e di nuovo DISTILLAZIONE.

Ogni passaggio è controllato con rigore e attenzione sia dai nostri artigiani sia da un sistema tecnologico di avanguardia, per garantire la massima qualità in ogni passaggio.

La prima distillazione

Lasciamo che il vapore attraversi la vinaccia per estrarne tutto l’alcol; otteniamo la flemma, la grappa prima di essere grappa, già alcolica, ma non ancora della gradazione giusta.

1

2

La filtrazione

La flemma, per sua natura, contiene impurità e particelle oleose: per questo motivo la filtriamo a freddo e la distilliamo una prima volta per eliminare l’acido acetico.

La seconda distillazione

Usiamo il calore per separare il cuore, ricco e pregiato, dalle altre parti, le cosiddette testa e coda: solo il cuore, con i suoi inconfondibili profumi e sentori, ha l’onore di diventare grappa.

3

Non di sola vinaccia

Il nostro impianto di distillazione ci consente di distillare non solo la vinaccia ma anche il vino ottenendo dei pregiati brandy e l’uva per la realizzazione della nostra acquavite di frutta.