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Il Duca
La Sicilia in un sorso
C’è un’uva che nasce a Noto e che piano piano si sposta verso Agrigento, Trapani, Palermo: è il Nero d’Avola, un vitigno vigoroso, energico e produttivo. Il suo nome deriva ovviamente dalla città siciliana, ma una volta veniva anche chiamato “Calabrese”: questo nome deriva da un errore di traduzione. Infatti, quest’uva in dialetto si chiama Calaravrisi: procedendo alla redazione dei trattati vinicoli in italiano durante il 1800 gli studiosi italianizzarono erroneamente il termine in Calabrese. In realtà, il termine Calaravrisi significa proprio “uva (cala) di Avola”.
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I piaceri migliori finiscono presto
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