Il nobile nato dalla nebbia

Il Nebbiolo: nome austero, che in chi ama il vino non può che risuonare con echi di nobiltà. E proprio la nobiltà pare che c’entri con questo nome secondo alcuni studiosi. La storia del Nebbiolo è da sempre infatti una storia di ricchezza: non può essere altrimenti per un vitigno così difficile, il primo che germoglia e l’ultimo che viene vendemmiato, con poco spirito di adattamento ai climi diversi da quello natio, da vinificare in purezza o con minimi apporti per mantenere tutte le sue qualità. Un’altra origine del nome nebbiolo sembra essere legata alla nebbia: sia perché le vendemmie del nebbiolo, molto avanti nel periodo autunnale, vengono fatte in mezzo alla nebbia, sia per l’aspetto un po’ opaco degli acini. In Piemonte ci sono cinque DOCG del Nebbiolo: Barbaresco DOCG, Barolo DOCG , Roero DOCG , Ghemme DOCG , Gattinara DOCG, oltre a numerosissime DOC.